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Competizione

Osservatore

Ad ogni squadra viene assegnato un observer, ossia, un commissario di gara imparziale che accompagna il viaggio via terra su un veicolo oppure viaggia sulla mongolfiera insieme alla squadra. Spetta al pilota decidere se l'osservatore potrà viaggiare o meno sulla mongolfiera, perché naturalmente non ha bisogno di un "guardone" nella cesta. Tuttavia, a volte, il pilota ritiene strategicamente necessario prendere l'osservatore a bordo, ad esempio quando si tratta di un task che deve essere cronometrato con precisione al secondo.

L'osservatore prende nota di tutto: ora e luogo di decollo e atterraggio, le posizioni di tutti i marker lanciati, se li ha visti cadere o meno, violazioni delle norme, ecc. Per registrare tutto ciò in modo organizzato, egli usa un modulo standard,  il cosiddetto  "Observer Report Sheet”. Inoltre, un observer deve, naturalmente, saper leggere le carte, conoscere il regolamento del concorso, avere una discreta conoscenza della lingua inglese (poiché i regolamenti sono in questa lingua così come i briefing) e deve sapere utilizzare metodi appropriati per determinare la posizione di un marker su un terreno (in realtà, tali metodi sono versioni semplificate dell'agrimensura). Attualmente vi è la possibilità di utilizzare un GPS (ricevitore satellitare di navigazione) il che rappresenta un vantaggio. Inoltre, e non poteva essere altrimenti, un observer deve avere, preferibilmente, conoscenze di balooning.

Terminato il viaggio, il team riaccompagna l'observer al centro dell'organizzazione dell'evento, dove questo insieme a un altro commissario di gara, il debriefer,  esamina attentamente l'Observer Report Sheet. Le posizioni verranno quindi nuovamente segnate sulla carta del concorso e, se necessario, verranno controllate le coordinate anche su una carta topografica più grande, più dettagliata o su una fotografia aerea. In caso di infrazioni, il responsabile del comitato organizzatore assegnerà punti di penalità che verranno sottratti al punteggio del pilota. Questo può accadere quando, per esempio, viene superato un tempo o una distanza limite, quando si viene a contatto con il suolo (toccare il ramo di un albero è una situazione penalizzante quando l'ultimo marker non è stato ancora lanciato), quando si atterra dopo il tramonto o quando si spaventa il bestiame.

Infine, tutti i dati verranno inseriti nel computer che determinerà i punteggi secondo una formula complessa, su una scala da zero a 1000 (chi non è riuscito a decollare riceverà zero e il miglior punteggio sarà 1000. Il punteggio medio è 500 mentre i restanti punteggi saranno calcolati in modo relativo differendo a seconda dell'attività compiuta. Se i piloti hanno ottenuto punteggi molto uniformi rispetto agli obiettivi, i punteggi saranno simili. Tuttavia, se avranno ottenuto solo un Molto Buono mentre il resto è Insufficiente, la differenza di punteggio tra il primo e il secondo sara molto più grande).


Task
15.1 Bersaglio dichiarato dal pilota (PDG, Pilot declared goal)
15.2 Bersaglio dichiarato dal direttore di gara (JDG, Judge declared goal)
15.3 Valzer di esitazioni (HWZ, Hesitation waltz)
15.4 "Fly In” (FIN)
15.5 "Fly On” (FON)
15.6 Caccia alla volpe (HNH, Caccia alla volpe
15.7 "Watership Down”    (WSD)
15.8 Gordon Bennet Memorial (GBM)
15.9 Avvicinamento calcolato (CRAT, Calculated rate of approach task)
15.10 Corsa ad un'area (RTA, Race to an area)
15.11 Elbow (ELB)
15.12 Area del triangolo (LRN, Land Land run)
15.13 Distanza minima (MDT, Minimum distance)
15.14 Volo più corto (SFL, Shortest flight)
15.16 Tempo di massima distanza (XDT, Maximum distance time)
15.17 Distanza massima (XDI, Maximum distance )
15.18 Distanza massima tra due lanci (XDD, Maximum distance double drop)
15.19 Angolo (ANG, Angle)
15.20 TASK TRIDIMENSIONALE

PDG55kb
Bersaglio dichiarato dal pilota - Regola 15.1
I piloti definiscono dei bersagli (solitamente incroci) prima del decollo. Questo task mette alla prova la capacità del pilota di prevedere la velocità e la direzione del vento e di raggiungere una posizione da lui scelta.

JDG 64 KB
Bersaglio dichiarato dal direttore di gara - Regola 15.2
Il Direttore de Campionato/Gara (Distributore di task/Istruttore di ballooning/Giudice) definisce un obiettivo, di solito un incrocio o un altro punto identificabile.  I palloni decollano da una piattaforma comune e i concorrenti cercano di lanciare un marker il più vicino possibile al bersaglio scelto.

HWZ 68 KB
Valzer di esitazioni - Regola 15.3
L'obiettivo del Valzer di esitazioni consiste nella scelta e tentativo, da parte del pilota, durante il viaggio, di navigare fino ad uno o più bersagli indicati dal Direttore di Gara prima del volo.  La decisione dei piloti circa la scelta dei bersagli sarà basata sulla velocità e direzione del vento.

FIN 68kb
"Fly In” - Regola 15.4
Durante il task "Fly In", il pilota sceglie il proprio punto di decollo che gli permetterà di raggiungere il bersaglio indicato.  Il luogo di decollo deve trovarsi ad una determinata distanza dal bersaglio. Questo task è di solito associato ad un task "Fly-On".
(Diagramma del Gran Premio "Honda Ballooning" - Sito del Giappone)

FON 68kb
"Fly On” - Regola 15.5
Nel task "Fly On" il pilota deve scegliere, durante il volo, un obiettivo e determinare la distanza minima e massima rispetto al bersaglio precedente e che può essere percorsa dopo aver completato il task precedente.

HNH 68kb
Caccia alla volpe - Regola 15.6
Il pallone-Lepre, definito dal Direttore, decolla qualche minuto prima degli altri concorrenti, i palloni-segugi. Il ruolo della Lepre consiste nel portare i segugi a disputare una corsa durante un determinato periodo di tempo. Il sito di atterraggio della Lepre diventa il bersaglio dei segugi.

WSD 68kb
"Watership Down” - Regola 15.7
Una combinazione tra il task "Fly In” e quello "Caccia alla volpe”. I piloti scelgono il proprio punto di decollo e stabiliscono la distanza minima fino al punto di decollo definito per il pallone-Lepre. Il pallone-Lepre decolla ad un'ora determinata e vola per un determinato periodo di tempo. Il punto di decollo della Lepre è il primo obiettivo per i segugi e il suo sito di atterraggio rappresenta il secondo obiettivo.

GBM 73kb
Gordon Bennet Memorial - Regola 15.8
I concorrenti devono lanciare il marker il più vicino possibile al bersaglio precedentemente definito, all'interno di una zona stabilita con punteggi attribuiti. Per rendere il task più difficile, la zona dei punteggi può essere triangolare o avere una forma irregolare con il bersaglio situato ad uno dei suoi angoli.

CRT 68kb
Avvicinamento calcolato - Regola 15.9
L'obiettivo di questo task è quello di raggiungere un bersaglio in una o più aree stabilite che avranno particolari periodi di validità.
Un marker lanciato al di fuori del periodo di validità dell'area non è valido. Ci possono essere più aree di punteggi con distanze diverse rispetto al bersaglio.

RTA 68kb
Corsa ad un'area - Regola 15.10
I concorrenti devono lanciare il marker dentro un'area stabilita nel più breve tempo possibile.  Questo task sostituisce quello "Corsa ad una Linea", in cui per calcolare il risultato dei concorrenti venivano utilizzati l'orario di decollo e quello di attraversamento della Linea.
(Diagramma del Gran Premio "Honda Ballooning" - Sito del Giappone)

ELB 68kb
Elbow - Regola 15.11
Dopo il decollo ed aver volato per un determinato periodo di tempo o una certa distanza, i piloti lanciano i loro primi marker. I concorrenti devono cercare di realizzare in volo il maggior cambio di rotta possibile. Il più grande cambio di rotta vince il task.

LRN 68kb
Area del triangolo - Regola 15.12
Dopo il decollo ed aver volato per un determinato periodo di tempo o una certa distanza, il pilota lancia il suo primo marker, Punto B. Questo marker, insieme a un punto A stabilito dal direttore, forma il lato A-B di un triangolo. Il pilota continua il volo e lancia un secondo marker, Punto C, completando il triangolo A-B-C. Vince il pilota che ottiene la massima area possibile del triangolo ABC.

MDT 74kb

Distanza minima - Regola 15.13
In questo task l'obbiettivo è esattamente opposto a quello della "Distanza Massima", ossia, percorrere la minore distanza dal punto del decollo comune in un determinato periodo di tempo.

SFL 3kb
Volo più corto - Regola 15.14
I concorrenti devono lanciare il marker il più vicino possibile al punto di decollo all'interno di un'area stabilita.
(Diagramma del Gran Premio "Honda Ballooning" - Sito del Giappone)

MDD D 74kb
Distanza minima con due lanci -  Regola 15.15
I concorrenti devono lanciare due marker il più vicino possibile l'uno all'altro in aree stabilite diverse.
 
XDT  3kb
Tempo di massima distanza - Regola 15.16
I concorrenti devono lanciare il marker il più lontano possibile dal punto di decollo entro un tempo massimo stabilito, percorrendo la massima distanza possibile.
(Diagramma del Gran Premio "Honda Ballooning" - Sito del Giappone)

XDI 3kb
Distanza massima - Regola 15.17
I concorrenti devono lanciare il marker il più lontano possibile dal punto di decollo all'interno di una o più aree stabilite, percorrendo la massima distanza possibile. Vince il pilota che percorre la distanza maggiore.
(Diagramma del Gran Premio "Honda Ballooning" - Sito del Giappone)

XDD74kb
Distanza massima con due lanci -  Regola 15.18
I concorrenti devono lanciare due marker il più lontano possibile l'uno dall'altro, all'interno di una o più aree stabilite.  Vince il pilota che percorre la distanza maggiore.

ANG 3kb
Angolo - Regola 15.19
I concorrenti devono ottenere il maggior cambio di rotta rispetto alla rotta prefissata. Il cambio di rotta è rappresentato dall'angolo tra la retta A-B e la rotta prefissata in cui A è il punto di decollo e B il punto di atterraggio del marker o del pallone.

3DT
Task  3D - Regola 15.20
I concorrenti tentano di percorrere la distanza più lunga all'interno di uno spazio aereo delimitato. Il risultato è dato dalla somma delle distanze orizzontali valide nello spazio aereo predefinito. La distanza maggiore è la migliore.
Ad ogni squadra viene assegnato un observer, ossia, un commissario di gara imparziale che accompagna il viaggio via terra su un veicolo oppure viaggia sulla mongolfiera insieme alla squadra. Spetta al pilota decidere se l'osservatore potrà viaggiare o meno sulla mongolfiera, perché naturalmente non ha bisogno di un "guardone" nella cesta. Tuttavia, a volte, il pilota ritiene strategicamente necessario prendere l'osservatore a bordo, ad esempio quando si tratta di un task che deve essere cronometrato con precisione al secondo.

L'osservatore prende nota di tutto: ora e luogo di decollo e atterraggio, le posizioni di tutti i marker lanciati, se li ha visti cadere o meno, violazioni delle norme, ecc. Per registrare tutto ciò in modo organizzato, egli usa un modulo standard,  il cosiddetto  "Observer Report Sheet”. Inoltre, un observer deve, naturalmente, saper leggere le carte, conoscere il regolamento del concorso, avere una discreta conoscenza della lingua inglese (poiché i regolamenti sono in questa lingua così come i briefing) e deve sapere utilizzare metodi appropriati per determinare la posizione di un marker su un terreno (in realtà, tali metodi sono versioni semplificate dell'agrimensura). Attualmente vi è la possibilità di utilizzare un GPS (ricevitore satellitare di navigazione) il che rappresenta un vantaggio. Inoltre, e non poteva essere altrimenti, un observer deve avere, preferibilmente, conoscenze di balooning.

Terminato il viaggio, il team riaccompagna l'observer al centro dell'organizzazione dell'evento, dove questo insieme a un altro commissario di gara, il debriefer,  esamina attentamente l'Observer Report Sheet. Le posizioni verranno quindi nuovamente segnate sulla carta del concorso e, se necessario, verranno controllate le coordinate anche su una carta topografica più grande, più dettagliata o su una fotografia aerea. In caso di infrazioni, il responsabile del comitato organizzatore assegnerà punti di penalità che verranno sottratti al punteggio del pilota. Questo può accadere quando, per esempio, viene superato un tempo o una distanza limite, quando si viene a contatto con il suolo (toccare il ramo di un albero è una situazione penalizzante quando l'ultimo marker non è stato ancora lanciato), quando si atterra dopo il tramonto o quando si spaventa il bestiame.

Infine, tutti i dati verranno inseriti nel computer che determinerà i punteggi secondo una formula complessa, su una scala da zero a 1000 (chi non è riuscito a decollare riceverà zero e il miglior punteggio sarà 1000. Il punteggio medio è 500 mentre i restanti punteggi saranno calcolati in modo relativo differendo a seconda dell'attività compiuta. Se i piloti hanno ottenuto punteggi molto uniformi rispetto agli obiettivi, i punteggi saranno simili. Tuttavia, se avranno ottenuto solo un Molto Buono mentre il resto è Insufficiente, la differenza di punteggio tra il primo e il secondo sara molto più grande).


Task
15.1 Bersaglio dichiarato dal pilota (PDG, Pilot declared goal)
15.2 Bersaglio dichiarato dal direttore di gara (JDG, Judge declared goal)
15.3 Valzer di esitazioni (HWZ, Hesitation waltz)
15.4 "Fly In” (FIN)
15.5 "Fly On” (FON)
15.6 Caccia alla volpe (HNH, Caccia alla volpe
15.7 "Watership Down”    (WSD)
15.8 Gordon Bennet Memorial (GBM)
15.9 Avvicinamento calcolato (CRAT, Calculated rate of approach task)
15.10 Corsa ad un'area (RTA, Race to an area)
15.11 Elbow (ELB)
15.12 Area del triangolo (LRN, Land Land run)
15.13 Distanza minima (MDT, Minimum distance)
15.14 Volo più corto (SFL, Shortest flight)
15.16 Tempo di massima distanza (XDT, Maximum distance time)
15.17 Distanza massima (XDI, Maximum distance )
15.18 Distanza massima tra due lanci (XDD, Maximum distance double drop)
15.19 Angolo (ANG, Angle)
15.20 TASK TRIDIMENSIONALE

PDG55kb
Bersaglio dichiarato dal pilota - Regola 15.1
I piloti definiscono dei bersagli (solitamente incroci) prima del decollo. Questo task mette alla prova la capacità del pilota di prevedere la velocità e la direzione del vento e di raggiungere una posizione da lui scelta.

JDG 64 KB
Bersaglio dichiarato dal direttore di gara - Regola 15.2
Il Direttore de Campionato/Gara (Distributore di task/Istruttore di ballooning/Giudice) definisce un obiettivo, di solito un incrocio o un altro punto identificabile.  I palloni decollano da una piattaforma comune e i concorrenti cercano di lanciare un marker il più vicino possibile al bersaglio scelto.

HWZ 68 KB
Valzer di esitazioni - Regola 15.3
L'obiettivo del Valzer di esitazioni consiste nella scelta e tentativo, da parte del pilota, durante il viaggio, di navigare fino ad uno o più bersagli indicati dal Direttore di Gara prima del volo.  La decisione dei piloti circa la scelta dei bersagli sarà basata sulla velocità e direzione del vento.

FIN 68kb
"Fly In” - Regola 15.4
Durante il task "Fly In", il pilota sceglie il proprio punto di decollo che gli permetterà di raggiungere il bersaglio indicato.  Il luogo di decollo deve trovarsi ad una determinata distanza dal bersaglio. Questo task è di solito associato ad un task "Fly-On".
(Diagramma del Gran Premio "Honda Ballooning" - Sito del Giappone)

FON 68kb
"Fly On” - Regola 15.5
Nel task "Fly On" il pilota deve scegliere, durante il volo, un obiettivo e determinare la distanza minima e massima rispetto al bersaglio precedente e che può essere percorsa dopo aver completato il task precedente.

HNH 68kb
Caccia alla volpe - Regola 15.6
Il pallone-Lepre, definito dal Direttore, decolla qualche minuto prima degli altri concorrenti, i palloni-segugi. Il ruolo della Lepre consiste nel portare i segugi a disputare una corsa durante un determinato periodo di tempo. Il sito di atterraggio della Lepre diventa il bersaglio dei segugi.

WSD 68kb
"Watership Down” - Regola 15.7
Una combinazione tra il task "Fly In” e quello "Caccia alla volpe”. I piloti scelgono il proprio punto di decollo e stabiliscono la distanza minima fino al punto di decollo definito per il pallone-Lepre. Il pallone-Lepre decolla ad un'ora determinata e vola per un determinato periodo di tempo. Il punto di decollo della Lepre è il primo obiettivo per i segugi e il suo sito di atterraggio rappresenta il secondo obiettivo.

GBM 73kb
Gordon Bennet Memorial - Regola 15.8
I concorrenti devono lanciare il marker il più vicino possibile al bersaglio precedentemente definito, all'interno di una zona stabilita con punteggi attribuiti. Per rendere il task più difficile, la zona dei punteggi può essere triangolare o avere una forma irregolare con il bersaglio situato ad uno dei suoi angoli.

CRT 68kb
Avvicinamento calcolato - Regola 15.9
L'obiettivo di questo task è quello di raggiungere un bersaglio in una o più aree stabilite che avranno particolari periodi di validità.
Un marker lanciato al di fuori del periodo di validità dell'area non è valido. Ci possono essere più aree di punteggi con distanze diverse rispetto al bersaglio.

RTA 68kb
Corsa ad un'area - Regola 15.10
I concorrenti devono lanciare il marker dentro un'area stabilita nel più breve tempo possibile.  Questo task sostituisce quello "Corsa ad una Linea", in cui per calcolare il risultato dei concorrenti venivano utilizzati l'orario di decollo e quello di attraversamento della Linea.
(Diagramma del Gran Premio "Honda Ballooning" - Sito del Giappone)

ELB 68kb
Elbow - Regola 15.11
Dopo il decollo ed aver volato per un determinato periodo di tempo o una certa distanza, i piloti lanciano i loro primi marker. I concorrenti devono cercare di realizzare in volo il maggior cambio di rotta possibile. Il più grande cambio di rotta vince il task.

LRN 68kb
Area del triangolo - Regola 15.12
Dopo il decollo ed aver volato per un determinato periodo di tempo o una certa distanza, il pilota lancia il suo primo marker, Punto B. Questo marker, insieme a un punto A stabilito dal direttore, forma il lato A-B di un triangolo. Il pilota continua il volo e lancia un secondo marker, Punto C, completando il triangolo A-B-C. Vince il pilota che ottiene la massima area possibile del triangolo ABC.

MDT 74kb

Distanza minima - Regola 15.13
In questo task l'obbiettivo è esattamente opposto a quello della "Distanza Massima", ossia, percorrere la minore distanza dal punto del decollo comune in un determinato periodo di tempo.

SFL 3kb
Volo più corto - Regola 15.14
I concorrenti devono lanciare il marker il più vicino possibile al punto di decollo all'interno di un'area stabilita.
(Diagramma del Gran Premio "Honda Ballooning" - Sito del Giappone)

MDD D 74kb
Distanza minima con due lanci -  Regola 15.15
I concorrenti devono lanciare due marker il più vicino possibile l'uno all'altro in aree stabilite diverse.
 
XDT  3kb
Tempo di massima distanza - Regola 15.16
I concorrenti devono lanciare il marker il più lontano possibile dal punto di decollo entro un tempo massimo stabilito, percorrendo la massima distanza possibile.
(Diagramma del Gran Premio "Honda Ballooning" - Sito del Giappone)

XDI 3kb
Distanza massima - Regola 15.17
I concorrenti devono lanciare il marker il più lontano possibile dal punto di decollo all'interno di una o più aree stabilite, percorrendo la massima distanza possibile. Vince il pilota che percorre la distanza maggiore.
(Diagramma del Gran Premio "Honda Ballooning" - Sito del Giappone)

XDD74kb
Distanza massima con due lanci -  Regola 15.18
I concorrenti devono lanciare due marker il più lontano possibile l'uno dall'altro, all'interno di una o più aree stabilite.  Vince il pilota che percorre la distanza maggiore.

ANG 3kb
Angolo - Regola 15.19
I concorrenti devono ottenere il maggior cambio di rotta rispetto alla rotta prefissata. Il cambio di rotta è rappresentato dall'angolo tra la retta A-B e la rotta prefissata in cui A è il punto di decollo e B il punto di atterraggio del marker o del pallone.

3DT
Task  3D - Regola 15.20
I concorrenti tentano di percorrere la distanza più lunga all'interno di uno spazio aereo delimitato. Il risultato è dato dalla somma delle distanze orizzontali valide nello spazio aereo predefinito. La distanza maggiore è la migliore.
Ad ogni squadra viene assegnato un observer, ossia, un commissario di gara imparziale che accompagna il viaggio via terra su un veicolo oppure viaggia sulla mongolfiera insieme alla squadra. Spetta al pilota decidere se l'osservatore potrà viaggiare o meno sulla mongolfiera, perché naturalmente non ha bisogno di un "guardone" nella cesta. Tuttavia, a volte, il pilota ritiene strategicamente necessario prendere l'osservatore a bordo, ad esempio quando si tratta di un task che deve essere cronometrato con precisione al secondo.

L'osservatore prende nota di tutto: ora e luogo di decollo e atterraggio, le posizioni di tutti i marker lanciati, se li ha visti cadere o meno, violazioni delle norme, ecc. Per registrare tutto ciò in modo organizzato, egli usa un modulo standard,  il cosiddetto  "Observer Report Sheet”. Inoltre, un observer deve, naturalmente, saper leggere le carte, conoscere il regolamento del concorso, avere una discreta conoscenza della lingua inglese (poiché i regolamenti sono in questa lingua così come i briefing) e deve sapere utilizzare metodi appropriati per determinare la posizione di un marker su un terreno (in realtà, tali metodi sono versioni semplificate dell'agrimensura). Attualmente vi è la possibilità di utilizzare un GPS (ricevitore satellitare di navigazione) il che rappresenta un vantaggio. Inoltre, e non poteva essere altrimenti, un observer deve avere, preferibilmente, conoscenze di balooning.

Terminato il viaggio, il team riaccompagna l'observer al centro dell'organizzazione dell'evento, dove questo insieme a un altro commissario di gara, il debriefer,  esamina attentamente l'Observer Report Sheet. Le posizioni verranno quindi nuovamente segnate sulla carta del concorso e, se necessario, verranno controllate le coordinate anche su una carta topografica più grande, più dettagliata o su una fotografia aerea. In caso di infrazioni, il responsabile del comitato organizzatore assegnerà punti di penalità che verranno sottratti al punteggio del pilota. Questo può accadere quando, per esempio, viene superato un tempo o una distanza limite, quando si viene a contatto con il suolo (toccare il ramo di un albero è una situazione penalizzante quando l'ultimo marker non è stato ancora lanciato), quando si atterra dopo il tramonto o quando si spaventa il bestiame.

Infine, tutti i dati verranno inseriti nel computer che determinerà i punteggi secondo una formula complessa, su una scala da zero a 1000 (chi non è riuscito a decollare riceverà zero e il miglior punteggio sarà 1000. Il punteggio medio è 500 mentre i restanti punteggi saranno calcolati in modo relativo differendo a seconda dell'attività compiuta. Se i piloti hanno ottenuto punteggi molto uniformi rispetto agli obiettivi, i punteggi saranno simili. Tuttavia, se avranno ottenuto solo un Molto Buono mentre il resto è Insufficiente, la differenza di punteggio tra il primo e il secondo sara molto più grande).


Task
15.1 Bersaglio dichiarato dal pilota (PDG, Pilot declared goal)
15.2 Bersaglio dichiarato dal direttore di gara (JDG, Judge declared goal)
15.3 Valzer di esitazioni (HWZ, Hesitation waltz)
15.4 "Fly In” (FIN)
15.5 "Fly On” (FON)
15.6 Caccia alla volpe (HNH, Caccia alla volpe
15.7 "Watership Down”    (WSD)
15.8 Gordon Bennet Memorial (GBM)
15.9 Avvicinamento calcolato (CRAT, Calculated rate of approach task)
15.10 Corsa ad un'area (RTA, Race to an area)
15.11 Elbow (ELB)
15.12 Area del triangolo (LRN, Land Land run)
15.13 Distanza minima (MDT, Minimum distance)
15.14 Volo più corto (SFL, Shortest flight)
15.16 Tempo di massima distanza (XDT, Maximum distance time)
15.17 Distanza massima (XDI, Maximum distance )
15.18 Distanza massima tra due lanci (XDD, Maximum distance double drop)
15.19 Angolo (ANG, Angle)
15.20 TASK TRIDIMENSIONALE

PDG55kb
Bersaglio dichiarato dal pilota - Regola 15.1
I piloti definiscono dei bersagli (solitamente incroci) prima del decollo. Questo task mette alla prova la capacità del pilota di prevedere la velocità e la direzione del vento e di raggiungere una posizione da lui scelta.

JDG 64 KB
Bersaglio dichiarato dal direttore di gara - Regola 15.2
Il Direttore de Campionato/Gara (Distributore di task/Istruttore di ballooning/Giudice) definisce un obiettivo, di solito un incrocio o un altro punto identificabile.  I palloni decollano da una piattaforma comune e i concorrenti cercano di lanciare un marker il più vicino possibile al bersaglio scelto.

HWZ 68 KB
Valzer di esitazioni - Regola 15.3
L'obiettivo del Valzer di esitazioni consiste nella scelta e tentativo, da parte del pilota, durante il viaggio, di navigare fino ad uno o più bersagli indicati dal Direttore di Gara prima del volo.  La decisione dei piloti circa la scelta dei bersagli sarà basata sulla velocità e direzione del vento.

FIN 68kb
"Fly In” - Regola 15.4
Durante il task "Fly In", il pilota sceglie il proprio punto di decollo che gli permetterà di raggiungere il bersaglio indicato.  Il luogo di decollo deve trovarsi ad una determinata distanza dal bersaglio. Questo task è di solito associato ad un task "Fly-On".
(Diagramma del Gran Premio "Honda Ballooning" - Sito del Giappone)

FON 68kb
"Fly On” - Regola 15.5
Nel task "Fly On" il pilota deve scegliere, durante il volo, un obiettivo e determinare la distanza minima e massima rispetto al bersaglio precedente e che può essere percorsa dopo aver completato il task precedente.

HNH 68kb
Caccia alla volpe - Regola 15.6
Il pallone-Lepre, definito dal Direttore, decolla qualche minuto prima degli altri concorrenti, i palloni-segugi. Il ruolo della Lepre consiste nel portare i segugi a disputare una corsa durante un determinato periodo di tempo. Il sito di atterraggio della Lepre diventa il bersaglio dei segugi.

WSD 68kb
"Watership Down” - Regola 15.7
Una combinazione tra il task "Fly In” e quello "Caccia alla volpe”. I piloti scelgono il proprio punto di decollo e stabiliscono la distanza minima fino al punto di decollo definito per il pallone-Lepre. Il pallone-Lepre decolla ad un'ora determinata e vola per un determinato periodo di tempo. Il punto di decollo della Lepre è il primo obiettivo per i segugi e il suo sito di atterraggio rappresenta il secondo obiettivo.

GBM 73kb
Gordon Bennet Memorial - Regola 15.8
I concorrenti devono lanciare il marker il più vicino possibile al bersaglio precedentemente definito, all'interno di una zona stabilita con punteggi attribuiti. Per rendere il task più difficile, la zona dei punteggi può essere triangolare o avere una forma irregolare con il bersaglio situato ad uno dei suoi angoli.

CRT 68kb
Avvicinamento calcolato - Regola 15.9
L'obiettivo di questo task è quello di raggiungere un bersaglio in una o più aree stabilite che avranno particolari periodi di validità.
Un marker lanciato al di fuori del periodo di validità dell'area non è valido. Ci possono essere più aree di punteggi con distanze diverse rispetto al bersaglio.

RTA 68kb
Corsa ad un'area - Regola 15.10
I concorrenti devono lanciare il marker dentro un'area stabilita nel più breve tempo possibile.  Questo task sostituisce quello "Corsa ad una Linea", in cui per calcolare il risultato dei concorrenti venivano utilizzati l'orario di decollo e quello di attraversamento della Linea.
(Diagramma del Gran Premio "Honda Ballooning" - Sito del Giappone)

ELB 68kb
Elbow - Regola 15.11
Dopo il decollo ed aver volato per un determinato periodo di tempo o una certa distanza, i piloti lanciano i loro primi marker. I concorrenti devono cercare di realizzare in volo il maggior cambio di rotta possibile. Il più grande cambio di rotta vince il task.

LRN 68kb
Area del triangolo - Regola 15.12
Dopo il decollo ed aver volato per un determinato periodo di tempo o una certa distanza, il pilota lancia il suo primo marker, Punto B. Questo marker, insieme a un punto A stabilito dal direttore, forma il lato A-B di un triangolo. Il pilota continua il volo e lancia un secondo marker, Punto C, completando il triangolo A-B-C. Vince il pilota che ottiene la massima area possibile del triangolo ABC.

MDT 74kb

Distanza minima - Regola 15.13
In questo task l'obbiettivo è esattamente opposto a quello della "Distanza Massima", ossia, percorrere la minore distanza dal punto del decollo comune in un determinato periodo di tempo.

SFL 3kb
Volo più corto - Regola 15.14
I concorrenti devono lanciare il marker il più vicino possibile al punto di decollo all'interno di un'area stabilita.
(Diagramma del Gran Premio "Honda Ballooning" - Sito del Giappone)

MDD D 74kb
Distanza minima con due lanci -  Regola 15.15
I concorrenti devono lanciare due marker il più vicino possibile l'uno all'altro in aree stabilite diverse.
 
XDT  3kb
Tempo di massima distanza - Regola 15.16
I concorrenti devono lanciare il marker il più lontano possibile dal punto di decollo entro un tempo massimo stabilito, percorrendo la massima distanza possibile.
(Diagramma del Gran Premio "Honda Ballooning" - Sito del Giappone)

XDI 3kb
Distanza massima - Regola 15.17
I concorrenti devono lanciare il marker il più lontano possibile dal punto di decollo all'interno di una o più aree stabilite, percorrendo la massima distanza possibile. Vince il pilota che percorre la distanza maggiore.
(Diagramma del Gran Premio "Honda Ballooning" - Sito del Giappone)

XDD74kb
Distanza massima con due lanci -  Regola 15.18
I concorrenti devono lanciare due marker il più lontano possibile l'uno dall'altro, all'interno di una o più aree stabilite.  Vince il pilota che percorre la distanza maggiore.

ANG 3kb
Angolo - Regola 15.19
I concorrenti devono ottenere il maggior cambio di rotta rispetto alla rotta prefissata. Il cambio di rotta è rappresentato dall'angolo tra la retta A-B e la rotta prefissata in cui A è il punto di decollo e B il punto di atterraggio del marker o del pallone.

3DT
Task  3D - Regola 15.20
I concorrenti tentano di percorrere la distanza più lunga all'interno di uno spazio aereo delimitato. Il risultato è dato dalla somma delle distanze orizzontali valide nello spazio aereo predefinito. La distanza maggiore è la migliore.


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